Tante avventure con un grande protagonista: questo mese i lettori troveranno Paperino trasformarsi in un gentil papero nella divertente Paperino e le usanze gentili, la “special” del mese edita per la prima volta nell’estate del 1971, frutto del lavoro di due grandi artisti, Rodolfo Cimino e Giorgio Cavazzano.  Non manca un nuovo episodio della serie PIA, l’agenzia investigativa di Paperone e due divertenti storie inedite.

Tante avventure con un grande protagonista: questo mese i lettori troveranno Paperino trasformarsi in un gentil papero nella divertente Paperino e le usanze gentili, la “special” del mese edita per la prima volta nell’estate del 1971, frutto del lavoro di due grandi artisti, Rodolfo Cimino e Giorgio Cavazzano.  Non manca un nuovo episodio della serie PIA, l’agenzia investigativa di Paperone e due divertenti storie inedite.

Tante avventure con un grande protagonista: questo mese i lettori troveranno Paperino trasformarsi in un gentil papero nella divertente Paperino e le usanze gentili, la “special” del mese edita per la prima volta nell’estate del 1971, frutto del lavoro di due grandi artisti, Rodolfo Cimino e Giorgio Cavazzano.  Non manca un nuovo episodio della serie PIA, l’agenzia investigativa di Paperone e due divertenti storie inedite.

Tante avventure con un grande protagonista: questo mese i lettori troveranno Paperino trasformarsi in un gentil papero nella divertente Paperino e le usanze gentili, la “special” del mese edita per la prima volta nell’estate del 1971, frutto del lavoro di due grandi artisti, Rodolfo Cimino e Giorgio Cavazzano.  Non manca un nuovo episodio della serie PIA, l’agenzia investigativa di Paperone e due divertenti storie inedite.

Tante avventure con un grande protagonista: questo mese i lettori troveranno Paperino trasformarsi in un gentil papero nella divertente Paperino e le usanze gentili, la “special” del mese edita per la prima volta nell’estate del 1971, frutto del lavoro di due grandi artisti, Rodolfo Cimino e Giorgio Cavazzano.  Non manca un nuovo episodio della serie PIA, l’agenzia investigativa di Paperone e due divertenti storie inedite.

I look dei nostri Paperi sono inconfondibili per tanti dettagli: uno su tutti, i copricapi che tanti indossano e sono diventati ormai parte distintiva delle loro avventure, valicando il ruolo di semplice ornamento diventando spesso anche attori veri e propri, muovendosi a seconda degli umori del proprietario o delle situazioni in cui si trova.Per omaggiare i tre cappelli più iconici, ecco tre miniature imperdibili custodite in altrettante teche da esposizione! La celeberrima tuba di Zio Paperone (apparsa per la prima volta sul capo dello Zione nel 1949, in Paperino e l’isola misteriosa di Carl Barks), i cappelli di Qui, Quo e Qua (da distinguere in base ai colori: Qui rosso, Quo blu, Qua verde) e il copricapo di Paperino (il cappello da marinaio più famoso del mondo, che non leva nemmeno quando diventa Paperinik) saranno rispettivamente in abbinamento a Topolino 3517 (da mercoledì 19 aprile) e 3518 (dal 26 aprile) e al numero 515 di Paperino (disponibile da domenica 30 aprile)

I look dei nostri Paperi sono inconfondibili per tanti dettagli: uno su tutti, i copricapi che tanti indossano e sono diventati ormai parte distintiva delle loro avventure, valicando il ruolo di semplice ornamento diventando spesso anche attori veri e propri, muovendosi a seconda degli umori del proprietario o delle situazioni in cui si trova.Per omaggiare i tre cappelli più iconici, ecco tre miniature imperdibili custodite in altrettante teche da esposizione! La celeberrima tuba di Zio Paperone (apparsa per la prima volta sul capo dello Zione nel 1949, in Paperino e l’isola misteriosa di Carl Barks), i cappelli di Qui, Quo e Qua (da distinguere in base ai colori: Qui rosso, Quo blu, Qua verde) e il copricapo di Paperino (il cappello da marinaio più famoso del mondo, che non leva nemmeno quando diventa Paperinik) saranno rispettivamente in abbinamento a Topolino 3517 (da mercoledì 19 aprile) e 3518 (dal 26 aprile) e al numero 515 di Paperino (disponibile da domenica 30 aprile)