CONTINUA LA LEGGENDA DI WES HARDIN, L’UOMO CON LO SGUARDO DA RAGAZZO, IL GUNMAN DALLA FACCIA TRISTE. LUNGO LA PISTA PER ABILENE, NEL TEXAS, SARÀ COSTRETTO ANCORA UNA VOLTA A UCCIDERE, PER UBBIDIRE A UN DESTINO CRUDELE, QUELLO DEGLI “UOMINI VIOLENTI”!Wes Hardin sta tornando in Texas, sebbene in quel paese sia ricercato. Ma i problemi lo accolgono ad ogni angolo, perché, come gli rivela una vecchia che scruta nei suoi occhi, c’è il demonio dentro di lui e la dannazione in fondo alla sua strada. Nemmeno l’incontro con Pat MacDonald, padre dell’amico Ben, lo distoglie dal suo percorso, che continua a essere segnato dal sangue e dalla solitudine…

GLI UOMINI BIANCHI HANNO STERMINATO TUTTI I BISONTI, RIDUCENDO IL POPOLO ROSSO ALLA FAME. E DAVANTI ALLE MURA DI ADOBE WALLS, BEN MACDONALD ASCOLTERÀ CON ANGOSCIA QUANAH PARKER, CAPO COMANCHE, LANCIARE IL SUO TERRIBILE “GRIDO DI GUERRA”!Diretto verso Fort Sill, sulla pista Chisholm, Ben vede con i suoi occhi gli sconsiderati eccidi di bisonti che i cacciatori bianchi stanno compiendo. Nessuna sorpresa, quindi, che i Comanches siano sul piede di guerra. Eppure Ben ha fortuna, perché il capo Quanah Parker ha un debito verso i MacDonald e lo lascia passare incolume. Raggiunta la sua meta, Ben ha un’altra sorpresa: la ballerina del saloon è proprio la dolce Lily che non l’ha mai dimenticato…

SUI MONTI CHIRICAHUA, LA SPIETATA VITA DELLA FRONTIERA INSEGNERÀ A UN GIOVANE BIANCO LA DURA LEGGE DELLA VIOLENZA E TRASCINERÀ GERONIMO E IL SUO ALLEATO, VITTORIO, CAPO DEI PACIFICI MIMBRES, VERSO “IL GIORNO DEL MASSACRO”!Di ritorno da Tucson, dove ha acquistato bestiame di razza, Pat Mac Donald incappa nei Chiricahua di Geronimo, che mai hanno accettato di vivere nelle riserve. Cochise è morto e ora Geronimo cerca di portare tutti gli Apaches sulle sue posizioni, decisamente meno concilianti. Che i bianchi abbiano deciso di chiudere tutte le riserve salvo San Carlos fa il suo gioco, così convince Victorio, capo dei Mimbres, ad unirsi a lui: sarà guerra ai visi pallidi, per sempre!19x27, 96 pagine.

DA UNA PARTE LADRI, ASSASSINI E BANDITI DI OGNI GENERE. DALL’ALTRA UN GIUDICE CON LA SENTENZA FACILE E LA FORCA SEMPRE PRONTA. IN MEZZO BILL ADAMS, NEI GUAI FINO AL COLLO, IN QUELLA TERRA SENZA LEGGE CHIAMATA “OKLAHOMA”!Bill Adams è stato inviato dal presidente Grant a Fort Smith, in Arkansas, per supportare il lavoro del giudice Parker, un uomo che detta legge a suon di forche perennemente allestite. Di passaggio da Northfield, Bill partecipa alla sparatoria che inizia a decapitare la banda James: per Jesse e i suoi fratelli i giorni sono ormai contati. Ma i criminali in circolazione non mancano e Bill finisce appeso ad un albero da cui lo salva Belle Starr, famigerata fuorilegge, non priva di un certo fascino...19x27, 96 pagine.

IL TERRITORIO DEI DAKOTA È PROIBITO ALL’UOMO BIANCO. MA QUELLE ALTURE NASCONDONO QUALCOSA IN GRADO DI INFRANGERE OGNI LEGGE, DI ACCECARE CHIUNQUE CON IL MIRAGGIO DI UNA FACILE RICCHEZZA. E ORMAI LA GUERRA È ALLE PORTE, LASSÙ, TRA “LE COLLINE D’ORO”!Le Colline Nere sarebbero interdette all’uomo bianco da un trattato siglato con i Dakota, ma da quando il generale Custer vi ha scoperto ampi giacimenti d’oro, nemmeno l’esercito riesce a tenerne lontani i cercatori che con la loro presenza provocano i pellirosse. Nel suo girovagare sulle tracce del figlio Ben, Pat Mac Donald incappa in una giovane donna a sua volta in cerca del fidanzato Rudy, un ingenuo naturalista catturato dai Sioux…19x27, 96 pagine.

IL TRATTATO CON I SIOUX È SPEZZATO, LA PACE TRA GLI UOMINI BIANCHI E IL POPOLO ROSSO È DIVENTATA IMPOSSIBILE. E NELLA BATTAGLIA DEL LITTLE BIGHORN SIA I PELLIROSSA SIA IL GENERALE BIANCO DAI LUNGHI CAPELLI BIONDI AVRANNO IL LORO “GIORNO DI GLORIA”!Per liberare la via verso le Colline Nere con i loro giacimenti d’oro, l’esercito ha intimato a tutti i pellirosse di presentarsi alle agenzie delle riserve, sapendo che era una richiesta impossibile. Ne segue un’operazione militare che vede il più gran numero di truppe mai impiegate in una guerra indiana: l’obiettivo è finirla una volta per tutte con Toro Seduto, Cavallo Pazzo e chiunque altro si frapponga tra la “civiltà” e la ricchezza. Bill Adams, nel suo ruolo di osservatore, si trova ancora una volta in mezzo alla Storia, una posizione che gli pesa sempre di più...19x27, 96 pagine.

PER VENDICARE CUSTER E IL SETTIMO CAVALLEGGERI, BUFFALO BILL SFIDA MANO GIALLA A UN SANGUINOSO DUELLO, E WILD BILL HICKOK TORNA A DEADWOOD FRA AVVENTURIERI SENZA SCRUPOLI PER GIOCARE LE SUE ULTIME CARTE. INTANTO SUL WEST SPIRA UN OSCURO PRESAGIO DI MORTE, UN FREDDO… “VENTO D’AUTUNNO”!1876, tre quarti di secolo hanno irrimediabilmente cambiato il volto dell’America. Per gli abitanti delle ricche e popolose città dell’Est, il “selvaggio West” è già leggenda, come molti degli uomini che vi si sono fatti un nome con le loro gesta. Così Buffalo Bill e Wild Bill Hickok interpretano sé stessi in spettacoli teatrali di dubbio gusto. Ma entrambi sono presto richiamati all’Ovest: il primo come scout dell’esercito sulle tracce di Mano Gialla e i suoi, il secondo alla ricerca di un finale glorioso che ne coroni il percorso da eroe. 19x27, 96 pagine.

UNO SPIETATO CACCIATORE DI TAGLIE È SULLE TRACCE DI BEN MACDONALD E LO COSTRINGE ALLA FUGA COME UN ANIMALE BRACCATO. MA SU BEN INCOMBE UN’ALTRA TERRIBILE MINACCIA, PERCHÉ ANCHE IL FIERO E IMPLACABILE GERONIMO PERCORRE QUEI “SENTIERI SELVAGGI”!La vita del cacciatore di taglie è come quella di qualsiasi predatore, ma il suo territorio di caccia è molto più grande di quello di un animale; così il cacciatore è sempre in movimento, i sensi sempre all’erta e la sua selvaggina è l’uomo. È in un predatore di tal fatta che incappa Ben MacDonald, ingiustamente accusato di omicidio e in fuga insieme a Lily nel bel mezzo del territorio indiano. L’uomo si fa chiamare Hellman, è vestito da predicatore e non si separa mai dalla sua Bibbia, ma ha la sventura di incappare in Pat, anch’egli alla ricerca del figlio…19x27, 96 pagine.

UNA BANDIERA BIANCA SI TINGE DI SANGUE INDIANO… UNA PACIFICA RESA SI TRASFORMA IN UN GRIDO DI GUERRA… INIZIA L’ESODO DI UN POPOLO COSTRETTO A LOTTARE PER RICONQUISTARE UNA LIBERTÀ INGIUSTAMENTE USURPATA. BILL ADAMS È AL SUO FIANCO MENTRE CAPO GIUSEPPE GUIDA “LA LUNGA MARCIA”!Cavallo Pazzo capisce che la vita dei Dakota, tra stenti e continui attacchi da parte dei soldati, non è più praticabile. Decide quindi la resa, ma un tragico incedente pone fine alla sua vita: è il crollo della grande Nazione Sioux. Bill Adams, disgustato dalla politica dei bianchi, abbandona il Nord-Ovest e si dirige verso la civiltà. Giunto a Lewiston, nell’Idaho, conosce Capo Giuseppe dei Nez Percéz, una tribù che non ha mai avuto problemi con i bianchi, sino a ora…19x27, 96 pagine.

LE SACRE TERRE DEGLI UTE SONO INVASE DAI COLONI, MANDATI IN QUELLE REMOTE REGIONI DA POLITICANTI SENZA SCRUPOLI… COSÌ NEPPURE MACDONALD POTRÀ OSTACOLARE LA LEGITTIMA RABBIA DI UN POPOLO, SPINTO DALL’UOMO BIANCO VERSO “LA VIA DELL’INFERNO”!Liberato il nord dalla presenza degli indiani, ormai confinati in riserve, resta qualche gruppo di Apaches nel sud, ma per la politica americana l’Ovest è ormai pacificato e le guerre indiane sono concluse. Quando Pat e Brett raggiungono Denver per sistemare una rogna burocratica, trovano in città un clima molto ostile nei confronti degli Ute che occupano il territorio circostante: i politici e gli interessi economici fomentano un clima d’odio che sta per esplodere come una polveriera…19x27, 96 pagine.