UNA NUOVA ANTOLOGIA CON LE MIGLIORI STORIE BREVI DEL DIO DEL MANGA, TRATTA DALLA MITICA COLLANA GIAPPONESE DEI LION BOOKS.L’uomo che verrà è il racconto che dà il titolo al terzo volume dedicato alle short stories più significative di Osamu Tezuka raccolte nella celebre antologia Lion Books. In questo volume sono raccolte le storie di fantascienza classica scritte e disegnate da Tezuka tra il 1956 e il 1957, che hanno anticipato di molti anni i temi trattati dai più noti scrittori e cineasti Sci-Fi. La tipica tematica dell’estinzione in L’uomo che verrà, il tema dell’invasione ne Il gatto verde, e le moltitudini di alieni che appaiono uno dopo l’altro alla Star Wars nel racconto L’aeroporto spaziale, sono state tutte rappresentate molto prima che esordissero film e romanzi dello stesso genere.

Mentre il misterioso pianeta Mamango si avvicina alla Terra, scatenando nel mondo scientifico le più diverse ipotesi sulla sua natura, il giovane Shikishima prosegue i suoi esperimenti per sviluppare il cervello degli animali fino a renderli uguali agli umani. Come sempre, il genere umano si divide tra gli avidi che cercano il profitto ad ogni costo e chi invece rimane fedele ai valori di giustizia e solidarietà: una lotta senza quartiere che inizia sulla Terra e terminerà nelle giungle preistoriche di Mamango. Ispirandosi a Il mondo perduto di Conan Doyle e a L’isola del Dottor Moreau di Wells, Osamu Tezuka edifica la prima delle sue grandi visioni fantascientifiche. Allora appena ventenne, l’autore mette in scena, già perfettamente caratterizzato, il suo celebre “star system” di figure ricorrenti, mentre mescola abilmente umorismo, avventura e dramma. Un classico del manga.

Mentre il misterioso pianeta Mamango si avvicina alla Terra, scatenando nel mondo scientifico le più diverse ipotesi sulla sua natura, il giovane Shikishima prosegue i suoi esperimenti per sviluppare il cervello degli animali fino a renderli uguali agli umani. Come sempre, il genere umano si divide tra gli avidi che cercano il profitto ad ogni costo e chi invece rimane fedele ai valori di giustizia e solidarietà: una lotta senza quartiere che inizia sulla Terra e terminerà nelle giungle preistoriche di Mamango. Ispirandosi a Il mondo perduto di Conan Doyle e a L’isola del Dottor Moreau di Wells, Osamu Tezuka edifica la prima delle sue grandi visioni fantascientifiche. Allora appena ventenne, l’autore mette in scena, già perfettamente caratterizzato, il suo celebre “star system” di figure ricorrenti, mentre mescola abilmente umorismo, avventura e dramma. Un classico del manga.

Midori e Ryusuke, amici di infanzia, si ritrovano nella loro città natale, da cui si erano allontanati per qualche anno. La loro gioia è turbata da una serie di incubi ricorrenti che assalgono la ragazza ogni notte, nei quali compare un misterioso uomo senza volto. Il tutto sembra collegato a un gioco molto popolare in città, in cui una ragazza, nascondendosi il volto, si apposta a un incrocio e chiede previsioni sul proprio futuro alla prima persona che incontra.

Nel liceo in cui il padre è preside, Mabroshi oltre a essere una studentessa modello ha una doppia vita, combatte in fatti I malfattori e delinquenti della zona indossando un paio di mutandine sulla testa per celare la sua identità.Una parodia che prende lo spunto da Maboroshi Tantei, celebre personaggio di Jiro Kuwata, in cui I delinquenti prenderanno le vesti dei personaggi dei manga popolari all’epoca come gigi la Trottola di Noboru Rokuda o Ring di Masami Kurumada.

Nel liceo in cui il padre è preside, Mabroshi oltre a essere una studentessa modello ha una doppia vita, combatte in fatti I malfattori e delinquenti della zona indossando un paio di mutandine sulla testa per celare la sua identità. Una parodia che prende lo spunto da Maboroshi Tantei, celebre personaggio di Jiro Kuwata, in cui I delinquenti prenderanno le vesti dei personaggi dei manga popolari all’epoca come gigi la Trottola di Noboru Rokuda o Ring di Masami Kurumada.

Il grande regista cinematografico Mamoru Oshii e l'ottimo disegnatore Tetsuya Nishio uniscono i loro talenti per raccontarci in modo inedito il turbolento periodo storico che segna l'apertura del Giappone all'Occidente dopo secoli di isolamento: la Restaurazione Meiji! Ritroveremo in questo volume tutti i principali protagonisti di quella concitata fase: dal commodoro Perry al celeberrimo samurai Ryoma Sakamoto, dall'ufficiale della Marina Kaishu Katsu al guerriero Takamori Saigo, fino ai membri della Shinsengumi. Gli eventi storici vengono abilmente filtrati dalla visione unica di Oshii, e rappresentati da Nishio nel solco del tradizionale "wan wan mono" nipponico, ossia facendo assumere a tutti i personaggi fattezze canine! Una vera e propria "fiction" storica in grado di insegnare e divertire allo stesso tempo! Il volume è arricchito da una lunga introduzione di uno dei massimi esperti di Mamoru Oshii in Italia.

Keiko Ichiguchi, brillante saggista di “Anche i giapponesi nel loro piccolo s'incazzano” e raffinata mangaka, apprezzatissima dai lettori italiani per il lirismo delle sue tavole (tra i titoli più recenti ricordiamo: America, 1945 e Inno alle ragazze), ritorna con un titolo assolutamente inedito prodotto in esclusiva per Hikari: Memorie di Iris, una storia fantastica e commovente, in cui si narra la disperata ricerca di un'antica katana da parte di uno spirito, e il luogo in cui si trova il cimelio pare sia proprio il celebre museo Stibbert di Firenze. Il volume, realizzato in collaborazione con la fondazione Stibbert e la catena di pelletterie il Bisonte, verrà presentato in anteprima a Lucca Comics & Games, per poi essere pubblicato anche in Giappone!