Un vile inganno per tenere viva una guerra inutile… parole cancellate dal vento alle quali Geronimo risponde nell’unica lingua che conosce: la lotta senza quartiere, alimentata dalla rabbia che scorre nel suo sangue indiano. Combattere per una causa già persa: è l’ultima sfida per “L’ultimo Apache”.

Sebbene invitto, Geronimo decide di fare accordi con i bianchi, si arrende, promettendo che la sua gente seppellirà l’ascia di guerra e si adatterà a raggiungere le riserve. Ma per i grandi speculatori e per i piccoli trafficanti la pace non è una buona cosa. Basta qualche bottiglia e altrettante parole infide per spingere Geronimo, convinto di essere caduto in una trappola, alla fuga. Sulla sua strada ritrova Pat MacDonald, i due si sono incontrati diverse volte, si rispettano ma non sono amici, eppure ancora una volta avranno molte cose da dirsi.

19x27, 96 pagine.